Dungeon 23 – una riflessione

E così completato la challenge Dungeon 23.

È il momento di tirare le somme

Partiamo dai lati negativi.

  • Scrivere tutti i giorni richiede una costanza che non ho. A volte è stato molto piacevole descrivere un’isola o una sua parte, ma ci sono stati anche momenti di tedio. Si può notare facilmente come la lunghezza e qualità del mio materiale di Dungeon23 sia scemata nel corso dell’anno, in particolare da maggio in avanti. Lì è stato quando ho cominciato a lavorare a tempo pieno, ma c’è un altro downgrade verso la fine dell’anno, quando la challenge ha cominciato a stancarmi.
  • Sicuramente la variante della challenge che ho scelto ha posto a sua volta delle limitazioni: descrivere solo isole, solo del medesimo (per quanto grande) arcipelago, mi ha un po’ limitato. Non mi pento della scelta.
  • C’è la questione del tempo: certi giorni avevo a disposizione qualche momento di calma per scrivere bene, ma altre volte (spesso) dovevo buttare giù due righe in dieci minuti.
  • Lo stesso vale per i disegni delle isole: non ho avuto modo di evolvere molto il mio stile, e anzi l’ho semplificato per stare nei tempi. Alla fine non ho ottenuto il risultato sperato.

Ma ci sono sicuramente molti aspetti positivi.

  • Scrivere tutti i giorni è comunque un bell’esercizio. Mi ha permesso di uscire dai miei schemi mentali. A volte, oltre ad usare il tema della settimana, mi sono affidato ad un generatore di punti di interesse. Usciva la parola “chiesa” e allora mettevo un tempio. Ma col tempo non ne ho più fatto uso. Ho improvvisato e non sempre con successo, ma il punto era proprio sviluppare una certa abilità nell’inventare qualcosa sui due piedi.
  • La challenge mi ha fornito diversi spunti narrativi. Certo, nel corso dell’anno non ne ho ancora utilizzato nessuno. Però è comunque molto materiale, che a breve tradurrò sulla wiki di Eos per averlo sottomano. Dopo tutto sono 365 luoghi di interesse e 365 NPC: prima o poi mi torneranno utili. Intanto ne ho ricavato alcune norme per nomi e cognomi, usi e costumi, e 52 luoghi per eventuali side quest. Mica male!
  • Dal quaderno sto ricavando un prontuario per la mia futura campagna. Sto aggiungendo calendari, generatori di nomi, curiosità ed elementi tipici della regione.

Un’altra challenge?

Non lo escludo, ma sicuramente dovrà essere qualcosa di più leggero. Tra l’altro nel corso dell’anno ho pure aderito a diverse mensilità del Vecchio Carnevale Blogghereccio, e già quello è uno stimolo non da poco.

Ho visto che c’era una “Lore24”, ma è sempre su base quotidiana e non credo di avere il tempo. Forse il blog avrà qualche articolo in meno, ma conto di scambiare la quantità con la qualità.

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