Dungeon23 – trentunesima settimana

Mi sono imbarcato in una challenge, cosa inusuale per me.
Si chiama Dungeon23 e questo è il link al post originale. Teoricamente lo scopo di questo esercizio sarebbe quello di scrivere una stanza al giorno, un livello alla settimana, e così creare un megadungeon di 365 stanze. Ogni settimana ha un tema suggerito dall’autore del post, ma in realtà è tutto molto libero. Tanto più che ho già visto molti usare la sfida per scrivere cose diverse. Per esempio una casa al giorno, per una strada la settimana, per definire una città.

Inizialmente non pensavo di aderire a Dungeon23, perché i dungeon mi piacciono… in teoria. Idealmente. L’idea di un megadungeon mi piace parecchio, ma poi metterla in pratica è un’altra cosa. Ho giocato e gioco ancora molto via forum, e i dungeon sono proibitivi, lunghi. Forse questo mi ha plasmato come narratore e giocatore, perché anche dal vivo di solito inserisco un dungeon ogni otto o nove sessioni. Anche così sono spesso opzionali e quasi sempre mi affido al Five Room Dungeon, quindi sono tutt’altro che MEGA-dungeon.

Però poi ho avuto un’idea, un’idea interessante: scrivere qualcosa di simile, e al contempo qualcosa di utile per me. Perché in fondo un megadungeon non lo avrei probabilmente mai usato (ma su Eos, la mia ambientazione base, forse esiste una nazione-dungeon… una cosa alla quale devo ancora pensare un poco prima di buttarla giù su carta, se mai lo farò). Però ci sono altri tipi di strutture che possono tornarmi comode.

Così ho deciso di compilare una raccolta di isole. Su Eos c’è un grande arcipelago che è già stato luogo di alcune sessioni e di due avventure brevi. L’ho però appena tratteggiato, quindi questa è l’occasione per fare di meglio.

Ho deciso alcune regole personali che cercherò di rispettare. Non mi ucciderò se poi non sarò del tutto aderente, ma dovrebbero darmi una linea guida da rispettare. Speriamo bene.

  • Ogni giorno descrivo un luogo di un’isola e un PNG che abita in quel posto.
  • Ogni settimana concluso un’isola.
  • Posso recuperare i giorni perduti, ma in ordine, e non posso anticipare i giorni futuri.

Come potete notare questa parte sarà uguale per tutti gli articoli. In merito alle isole di Khard nel loro insieme, vi rimando al primo articolo, Dungeon23 – L’inizio | Il Blog Bellicoso.

La trentunesima isola

Il tema della settimana è Risate. Ho deciso di trattare un’altra isola abbastanza tranquilla e piacevole, priva di grandi pericoli. Certo su Ma’Po-Ti c’è un ongo’kisi particolarmente attivo e persino invadente, ma le persone convivono con lui e con le sue idee balzane abbastanza facilmente.
Ma’Po però è un burlone e un amante dei giochi, una specie di bambino. Un bambino con il dominio fisico e spirituale di un’intera isola… e per questo ha plasmato Ma’Po-Ti a piacimento.
Ci sono colline che funzionano da plancia di gioco per numerosi passatempi. Ci sono spiagge candide dove è possibile svagarsi senza pericoli. E persino i villaggi hanno un non so che di divertente, rilassante. Tanto che vengono diversi individui da fuori, stranieri attirati dalle strane dinamiche che ci sono tra gli abitanti mortali e lo spirito dell’isola. Alcuni vengono solo per giocare, altri sono attirati dal mistero del palazzo sotterraneo o dal curioso Segnapunti che sostituisce l’usuale Parete delle Storie.

Potrebbe essere un punto di riposo per i personaggi, o uno snodo cruciale per la loro avventura, qualora fossero in grado di vincere ai giochi qualche McGuffin o qualche informazione interessante.

Di seguito i sette elementi dell’isola.

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