101 Personaggi – il Ladro

Terminate le razze base, ho deciso di dedicarmi (a furor di popolo) alle classi del Manuale del Giocatore. Questi articoli non saranno guide alle meccaniche delle classi, ma offriranno spunti per l’interpretazione, esattamente come i precedenti.

Procederò in ordine alfabetico, continuando quindi con il Ladro!

Due parole sui ladri

Come già il guerriero, anche il ladro fa parte delle figure archetipiche del gioco di ruolo. Mentre il primo è un combattente forzuto, il secondo è agile, scattante, astuto. Non è altrettanto abile nel combattimento, ma se la cava molto bene negli altri due pilastri dell’avventura: esplorazione e interazione sociale.

Nell’immaginario collettivo il ladro indossa abiti scuri, spesso con un cappuccio che ne copre il volto, e combatte con uno stocco o dei pugnali. Si muove nell’ombra per derubare le vittime, oppure utilizza strumenti di precisione per disattivare trappole e aprire serrature.
Questa figura ha sempre goduto di un certo successo, legato anche a personaggi di finzione piuttosto famosi: Altair (e i vari successori) da Assassin’s Creed, Snake (e i vari cloni) da MGS, Bilbo Baggins, Zorro, Carmen Sandiego, Batman, Cat Woman, Vedova Nera, Artemis Entreri, Nott the Brave… Visti alcuni dei suoi più noti rappresentanti, non è un mistero che questa classe sia così amata dai giocatori!

Un ladro interessante

Non è facile definire quale sia l’elemento più caratteristico del ladro. Si tratta, dopo tutto, di una classe molto versatile che basa la propria forza sul saper fare tante cose diverse senza eccellere in nessuna. Probabilmente la capacità che salta subito all’occhio è l’Attacco Furtivo, principalmente perché (almeno nella 5a edizione) non la condivide con nessun’altra classe.

Ma in cosa consiste l’attacco furtivo? In poche parole il ladro è in grado di infliggere danni considerevoli colpendo le vittime in punti particolarmente vulnerabili, oppure semplicemente cogliendole alla sprovvista. Possiamo sfruttare questa unicità del ladro come punto focale del personaggio. Vediamo qualche esempio:

• Il personaggio è un medico che conosce molto bene l’anatomia umana (e non umana). Sa dove colpire per menomare e uccidere in fretta.
• Dopo anni di meditazione il monaco ha affinato la capacità di bloccare il ki degli avversari, devastando i loro corpi in modo irreparabile.
• Il cacciatore di taglie ha una tale esperienza che di solito gli basta una singola freccia per uccidere la preda.
• Il nobile rampollo del duca ha pagato somme considerevoli per prendere lezioni dai migliori maestri di scherma del mondo…e si vede!
• Due amici/amanti/fratelli così avvezzi a combattere in coppia che ogni loro colpo si concatena con quello del compagno, rendendo davvero ardua ogni forma di difesa.

GLI ARCHETIPI

Il ladro ha tre archetipi di classe, chiamati archetipi ladreschi: Assassino, Furfante e Mistificatore Arcano.
Come possiamo interpretarli?

• L’Assassino è specializzato nell’eliminare i suoi bersagli, dunque conosce bene i veleni e può uccidere una vittima ignara con un solo colpo. Un personaggio del genere potrebbe essere:
  1. Una nota musicista che vive nel palazzo dell’imperatore e allieta la corte con le sue bellissime sonate…ma che in realtà è una ninja, un’agente del trono che elimina i nemici con discrezione ed efficienza. Sotto le sete preziose nasconde lame affilate, e sotto il trucco c’è il volto di un’assassina spietata.
  2. Un cacciatore di draghi, l’ultimo della sua gilda. Nonostante si stia avvicinando alla vecchiaia ha ancora riflessi eccellenti, e ha accumulato un’esperienza notevole nel suo campo. Sa esattamente quali veleni utilizzare a seconda del tipo di drago che sta affrontando, dove trovare le scaglie più molli e come arrivare a portata di attacco senza essere notato dalla preda.
• Il Furfante è il ladro più “classico”, esperto nell’infiltrazione e nelle varie attività legate al furto. Un personaggio del genere potrebbe essere:
  1. Un archeologa, cartografa ed esploratrice, nonché insegnate all’Accademia Reale. Contrariamente ai suoi colleghi non si limita a lavorare nella sicurezza del suo studio, ma guida direttamente le spedizioni nei dungeon di tutto il regno. Ha ottimi riflessi e segue un addestramento specifico, pensato per aiutarla durante le perlustrazioni degli antichi complessi sotterranei.
  2. Il Falco, lo strano individuo mascherato che di recente ha sgominato due bande di criminali. Il nome gli è stato attribuito dalla gente comune, che lo ha visto di sfuggita correre sui tetti o abbattere assassini e ladri con la sua fida balestra. Anche se sta facendo un gran servizio alla popolazione, le guardie cittadine intendono comunque catturarlo e processarlo per omicidio, ma il Falco è più elusivo di un’ombra!
• Il Mistificatore Arcano è un ladro che può utilizzare la magia, anche se chiaramente non è potente come un incantatore professionista. Un personaggio del genere potrebbe essere:
  1. Un prestidigitatore e illusionista che impiega i suoi poteri per infiltrarsi nelle magioni dei nobili e dei potenti per sottrarre loro denaro e oggetti magici. Estremamente astuto e carismatico, utilizza illusioni per camuffarsi e altre capacità per afferrare il bottino e scappare senza attivare allarmi o allertare le guardie.
  2. Una comune ladra di strada che si è trovata per le mani un antichissimo grimorio maligno. Dopo averlo letto avidamente ha cominciato a sperimentare con la magia, focalizzandosi su quella adatta a controllare le menti delle persone. Grazie ai suoi nuovi poteri, la ragazza ha cominciato a gettare le basi per un futuro impero del crimine assoggettando al suo volere alcuni dei malavitosi più potenti.

Come potete vedere è molto facile prendere una classe e trarne una manciata di personaggi interessanti. Alla fine è tutta questione di esperienza e pratica: imparate a vedere una classe come ad un gruppo di regole tenute insieme da un tema comune. A questo punto potete vestirle con qualsiasi concept vi passi per la testa!